Finalmente è ora di colazione che non riserva sorprese e si rivela stratosferica! C’è di tutto, dai croissant a 4/5 tipi di pane diverso, molte marmellate, biscotti e tutta una serie di salumi. Non potevano mancare le “scrambled eggs” e, in perfetto stile scandinavo, il salmone ed il caviale!
Con le pance piene e diversi panini in tasca, partiamo, tardi come sempre!
Arriviamo in un baleno ad Olderfjord, una trentina di chilometri più in là, un paese di pescatori affacciato sul mare del Nord. Ci fermiamo per una bel pranzo a base di hamburger di salmone e granchio reale.
Il cambio di paesaggio, passando dal mar Baltico al mare del Nord si nota tantissimo, la costa si alza ed iniziano i panorami da cartolina. Qui le foto vengono bene sempre, anche con gli smartphone cinesi!
La strada adesso costeggia il mare e gira seguendo il perimetro degli alti fiordi.
Improvvisamente con la coda dell’occhio scorgo dei mammiferi marini molto grandi, che potevano essere globocefali. Si rirsce a sentire chiaramente lo sfiatatoio.
Ci godiamo a pieno il paesaggio e dei fantastici colori, dovuti anche ai continui cambi di tempo.
In riva al mare non c’è nemmeno un cane, ma in compenso ci sono le renne! 😀
Tutto troppo bello per farlo finire presto, quindi decidiamo di fermarci in uno spartanissimo campeggio a Repvåg, costruito su una lingua di terra in mezzo all’acqua. Montiamo la nostra tendina, consumiamo la cena nel locale apposito (una stanzetta strettissima) e via a letto!