Day #25 – It’s a long way to the top if you wonna Capo Nord!

Vorrei chiedere agli AC/DC se 4000 km si possono considerare una way abbastanza long…

La colazione a Repvåg non ha niente a che vedere con l’eden di ieri a Skaidi. Mi devo accontentare solo di un tè con i mitici biscotti Ballerina che mi hanno accompagnato e dato sussistenza dalla Germania fino quassù!

Ripartiamo e rimaniamo ancora più estasiati dal favoloso paesaggio! Barche di pescatori si alternano a casette colorate e fiordi verdissimi.
E renne, tante renne, tante tante tante renne!!!

Verso l’ora di pranzo, arriviamo a Kafjord il vecchio pontile da cui salpavano i traghetti diretti all’isola di Fatima, in cui si trova Capo Nord. Adesso è solo un ammasso di cemento e acciaio abbandonati da quando hanno costruito i 7km del famoso tunnel sotto il mare, avventura che ci aspetta tra pochissimo!

E’ un’esperienza mistica e surreale:

  • 3 chilometri di discesa al 9% che tolgono il respiro
  • 1 chilometro di piano a -212 metri con una umidità del 300%
  • 3 chilometri di salita al 9% che tolgono il respiro

All’uscita ho quasi baciato terra!!!

Procediamo trepidanti verso Honningsvåg, dove facciamo provviste e ci rifocilliamo in un supermarket “Netto”.
Gli ultimi 35 chilometri sono esagerati… Un susseguirsi di tornanti ed una miriade di laghetti a diverse quote ed arrivati in cima, il panorama si apre di nuovo verso nord, facendoci scorgere il Mar Glaciale Artico e la nostra tanto agognata meta, i 71° 10′ 21″ di Capo Nord!!!
E’ quasi il tramonto e c’è una luce pazzesca!

Gli ultimi strappi di salita sono mortali, ma ormai le gambe girano da sole, le mani si stringono sul manubrio, qualche lacrima di commozione esce dai nostri occhi.

Ce l’abbiamo fatta.

Siamo al Top.

Siamo a CAPO NORD!!!!!!!!

Qui veniamo assaliti da una folla di curiosi che, in ogni lingua del mondo, sono interessati a conoscere la nostra avventura ed impieghiamo un’ora per farci una foto!

Dopo aver ammirato a pieno il panorama, ci rifocilliamo un po’ nella struttura turistica e montiamo la tenda, l’unica nel raggio di chilometri, credo di sapere anche il motivo: sono 6° C e tira un fortissimo vento da nord (quindi direttamente dal Polo!)

Quale miglior modo per festeggiare il viaggio Bologna – Capo Nord se non quello di cucinarsi dei tortellini per cena?! 😉

Grazie a tutti quelli che hanno creduto in me e mi hanno supportato, in qualsiasi modo, e grazie sopratutto ai miei compagni di viaggio per avermi sopportato!

 

Nicco

 

Leave a Reply